Teatro Auditorium Manzoni

FESTIVAL STRINGS LUCERNE

DANIEL DODDS primo violino concertatore

MIDORI violino solista

Torna a Bologna dopo vent’anni la straordinaria violinista giapponese, partendo dalla nostra città per una tournée che la porterà negli Stati Uniti

Trent’anni fa, quando debuttò a Musica Insieme, Midori era una giovanissima ma già straordinaria artista. Oggi, dopo vent’anni di assenza, torna sul palcoscenico bolognese carica di un’esperienza inimmaginabile per noi comuni mortali, affiancata da una prestigiosa orchestra svizzera, in un programma dove la musica del nostro tempo gioca a rimpiattino coi capolavori solistici e orchestrali  dell’Ottocento. Honegger e Dubugnon, per cominciare, con due pezzi (il secondo in prima italiana) che pur distanti quasi cent’anni tra loro ci raccontano della varietà e della vitalità del “secolo breve” in musica. Una Pastorale e un Capriccio (dedicato a Beethoven) che fanno da preludio, quasi da guardia, a una delle pagine più affascinanti del repertorio violinistico, nella quale uno Schumann maturo, dopo la straordinaria prova pianistica, recupera la forma del concerto solistico. Tutto Ottocento, nella seconda parte: si comincia dalla fine, con il malinconico e struggente melodismo di Dvořák, per approdare, in conclusione, a un esplosivo Beethoven che esprime nella Settima Sinfonia un’esaltazione gioiosa del ritmo come poche volte è dato di sentire nella musica del classicismo.